Comitato pari opportunità

    La composizione del comitato

    Il Comitato Pari Opportunità si compone di cinque membri iscritti agli Albi e registri del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bolzano. Tre sono eletti dagli avvocati e dalle avvocate del foro: gli eletti scelgono chi tra loro sarà chiamato a svolgere le funzioni di Presidente e chi quelle di Vicepresidente.

    Gli altri due componenti sono nominati: l’uno dal Comitato pari opportunità stesso quale rappresentante dei praticanti avvocato e l’altro dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati, con il compito di fungere da elemento di raccordo fra il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ed il Comitato Pari Opportunità stesso.

    Per ogni ulteriore informazione si rinvia al regolamento (pdf) vigente.

     


    Membri del comitato

    Presidente:Avv. Silvia BASILE
    Vicepresidente e Segretaria:Avv. Alessandro POLENTA
    MembroAvv. Marco SANTILLO
    Rappresentante dei praticanti avvocati:dott. Corrado FINOCCHIARO
    Membro di raccordo fra il CPO ed il COA:Avv. Luca CRISAFULLI

    Funzioni

    Il Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli avvocati indica le proprie funzioni all’art. 3 del proprio regolamento.

    Rispetto a tale indicazione di intenti, va precisato che il Comitato Pari opportunità di Bolzano è inserito nella Rete dei Comitati Pari opportunità delle professioni legali in seno al Consiglio Nazionale Forense.

    Il Comitato pari opportunità di Bolzano pertanto condivide gli stessi obiettivi presenti nello statuto di tale organismo, così sintetizzati: promuovere la posizione delle donne, garantire loro condizioni professionali paritarie nell’ambito della professione legale e superare gli aspetti critici che derivano dalla difficoltà di conciliare il ruolo di cura della famiglia con l’attività̀ lavorativa, la formazione e l’aggiornamento professionale.

    Al di là di tali obiettivi posti dal proprio regolamento e dallo statuto della rete dei Comitati di pari opportunità, il Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bolzano ha deciso di considerare ulteriori discriminazioni all’interno dell’ambiente forense altoatesino, anche ispirandosi alle esperienze nazionali e transnazionali. In tale ottica, oltre alle discriminazioni legate al genere, il Comitato pari opportunità intende di occuparsi delle problematiche legate all’abilismo, all’orientamento sessuale, alle espressioni di genere, all’età ed alle discriminazioni intersezionali, con il desiderio di ampliare sempre più lo spettro di intervento.

     


    Iniziative

    Le aspirazioni del Comitato pari opportunità hanno necessità di non rimanere tali, bensì di essere messe in pratica.

    Con piacere il Comitato pari opportunità riceve pertanto le segnalazioni e sollecitazioni delle colleghe e dei colleghi del foro, come quelle degli altri Comitati pari opportunità a livello nazionale con i quali opera in rete.

    Appare pertanto importante che gli avvocati e le avvocate del foro di Bolzano segnalino eventuali episodi di discriminazione all’interno del nostro foro.

    Nella lunga attività il nostro Comitato ha richiesto ed ottenuto che nel protocollo per lo svolgimento delle udienze, protocollo approvato 2007, quale principio a tutela della maternità e della prole, che “il Giudice, nel fissare le udienze, terrà adeguatamente conto dei prevedibili futuri impedimenti connessi allo stato di gravidanza delle avvocate e di segnalate gravi necessita dei figli, soprattutto se riferite ai primi mesi di vita dei medesimi”.

    Allo studio del Comitato è una ulteriore modifica che consenta alle colleghe in dolce attesa la precedenza nel ruolo delle udienze.

    Nel passato il Comitato pari opportunità ha collaborato con plurimi progetti di sensibilizzazione a livello locale, quali ad esempio la collaborazione ad "una comunità in rete per contrastare la violenza in genere" istituito dall'Assessorato dalle politiche sociali e alle pari opportunità della città di Bolzano; corsi di assertività e gestione della difficoltà da parte delle avvocatesse nei rapporti coi clienti; contributi all’organizzazione di convegni, giornate di studio e tavole rotonde sugli argomenti sugli ambiti di interesse del Comitato pari opportunità.

    In particolare nel 2021 si è svolto un corso in materia antidiscriminatoria in più incontri che ha coinvolto i Comitati pari opportunità degli ordini di Bolzano, Trento e Rovereto con la partecipazione, quali relatori, di professionisti appartenenti a più ambiti disciplinari.

    Alcuni progetti in corso riguardano la creazione di un report anonimizzato sulla percezione delle discriminazioni nel mondo forense altoatesino, la segnalazione di convegni in materia antidiscriminatoria organizzati sia nella Provincia Autonoma di Bolzano che a livello nazionale, il miglioramento dei protocolli già presenti.


    Ultimo aggiornamento

    19 Gennaio 2024, 16:28